Ospiti
Fabio Celoni
Date
- 25-26-27-28 apr
Fabio Celoni, classe 1971 è un disegnatore e sceneggiatore di fumetti, illustratore, pittore e scrittore. Dal 1990 collabora con Disney per Topolino, e successivamente per molte altre testate disneyane di fumetti e libri (PK New Adventure, PK2, Paperinik, L’Economia di Zio Paperone, Paperfantasy, etc.) come disegnatore, sceneggiatore e copertinista. È il copertinista ufficiale di Paperinik per diversi anni. Dal 2000 entra nello staff di Dylan Dog (Sergio Bonelli Editore) e, successivamente, collabora con Dampyr e Brad Barron, per cui crea graficamente il protagonista e le copertine. È uno dei pochi disegnatori italiani in grado di destreggiarsi tra stile di disegno umoristico, realistico e grottesco, utilizzando strumenti tradizionali (pennello, pennino), stili pittorici misti (tempere, pastelli, acquerelli etc.) e tecniche digitali.
Per Disney/Panini ha disegnato parodie di classici della letteratura, come Dracula di Bram Topker, Lo strano caso del dottor Ratkyll e mister Hyde e Duckenstein di Mary Shelduck, scritte da Bruno Enna e pubblicate in tutto il mondo. La sua prima storia Disney come autore completo - Il destino di Paperone - è stato un grande successo. Ha scritto il romanzo gotico Gli abitanti dell’Ombra Effimera (Ponchiroli Ed.), il saggio storico/esoterico “Milano, esoterismo e mistero” (Ed. Olimpia), il saggio “I figli di Tolkien” per il catalogo della Mostra Tolkien. Uomo, professore, autore (Skira), il saggio “Lucifero, l’ombra e la luce” per Suspiria: l’eretico (Annexia) e i racconti horror/fantastici Color grigio sangue (Morellini) e Anselmo sotto la pioggia (Milena ed.).
Ha creato gli SmartComiX con la sua casa editrice Cerny Klaun, di Praga, con alcuni tra i piú grandi fumettisti italiani. Per Panini Comics ha realizzato il pluripremiato adattamento a fumetti del film “perduto” di Totó, L’erede di Don Chisciotte, su un soggetto del 1948 di Cesare Zavattini e altri autori, curandone sceneggiatura, disegni e colori. Ha realizzato le Carte da gioco d’Autore (2021) e le Medaglie d’Autore (2024), entrambe per Disney/Panini.